Progetto

Ex-Mercato dei Fiori Palestre Go-fit

Luogo

Torino, Italia

Anno

2020-in corso

Cliente

Go-fit Italia S.p.A.

Formato

Destinazione d'uso

Categoria

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Tipologia

Servizi

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Con la sua particolare architettura, essenziale, funzionale, ma curata nei dettagli, come nelle sue caratteristiche strutture a “onda”, il vecchio mercato dei fiori di via Perugia è diventato col tempo uno dei simboli di una Torino che non c’è più.

Edificato allo scopo di ospitare il mercato dei grossisti, al venir meno della sua funzione ha rappresentato nel passato recente un grande vuoto urbano, in attesa di una nuova ragion d’essere. Il progetto che oggi lo vede protagonista prevede una conformazione completamente nuova del fabbricato e al tempo stesso rispettosa della sua struttura. Frutto della collaborazione di team multidisciplinari italiani e spagnoli, che curano tutti gli aspetti della costruzione in ambito architettonico, impiantistico e strutturale, l’intervento è in corso di realizzazione.

Concettualmente, è suddiviso in 2 principali fasi realizzative: la prima prevede la bonifica dall’amianto e la demolizione di parti dell’edificio allo scopo di lasciare a nudo le strutture principali per poi poter intervenire, nella seconda fase, con gli opportuni interventi di miglioramento sismico e la realizzazione delle parti di nuova costruzione. Le facciate, rivisitate in chiave moderna e adeguate ai nuovi standard normativi, valorizzeranno ancora le strutture a “onda” originarie.

La funzione invece è totalmente nuova: diventerà, infatti, un centro sportivo con palestra, sale fitness, bike e una piscina coperta, dotato di un parcheggio interno e servizi. Questa sua nuova destinazione non è affatto casuale, se riferita all’evoluzione più recente dell’area in cui si insedierà.

Il centro ambisce infatti ad essere un forte polo attrattivo per questa parte di città che nel tempo ha saputo rinnovarsi, accogliendo grandi progetti iconici come il vicino Centro Lavazza e la nuova sede di Camplus, e che vede crescere costantemente, grazie alla vicina Università, i servizi e i centri di aggregazione per i giovani universitari, le piccole e medie realtà laboratoriali, i locali e gli spazi di socializzazione.

Credits: Michela Ghio