Progetto

Da Feng Technical College

Luogo

Da Feng, Cina

Anno

2005-2007

Cliente

Icona Srl

Formato

Destinazione d'uso

Categoria

Tipologia

Servizi

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A circa 250 km a nord di Shanghai, sul mar Giallo, in una regione tradizionalmente agricola, dedita alla coltivazione di riso e cereali, Dafeng è un centro abitato di 800.000 persone.

Negli ultimi decenni questa zona è stata proposta come alternativa al porto di Shanghai per i commerci verso la Corea e il Giappone. Come in molte altre situazioni analoghe nella Cina Contemporanea, Dafeng ha ancora oggi una connotazione fortemente rurale: poche infrastrutture al servizio della popolazione ed una qualità di vita ancora abbastanza bassa. È tuttavia fortemente intenzionata a rinnovarsi e a rincorrere i ritmi di crescita del resto del paese. Proprio in quest’ottica è stato inaugurato lo scorso anno uno scalo navale dotato di attrezzature e tecnologie moderne per offrire un nuovo impulso al settore: secondo le stime l’incremento demografico nei prossimi 5 anni sarà di circa 500 mila persone.

Per questo motivo è in atto una pianificazione urbanistica che prevede ampliamenti delle zone residenziali e la creazione di servizi e attrezzature per la popolazione, come il progetto del nuovo centro scolastico, un complesso che sorgerà alla periferia del centro abitato di Dafeng, sulle rive di uno dei numerosi canali che attraversano la regione. L’iniziativa nasce da un accordo fra l’Amministrazione e un imprenditore privato che si è assunto l’impegno di realizzare la nuova scuola in cambio di alcuni terreni nel centro cittadino, sul quale realizzerà complessi residenziali.

Il progetto

Il progetto del Dafeng Technical College è il primo progetto che Base engineering srl realizza in Cina, dopo la partecipazione ad alcuni concorsi internazionali come quello per la Biblioteca o il Nuovo Museo di Nanchino. Il nostro team è stato contattato da un operatore privato per realizzare il nuovo centro scolastico della città di Dafeng, un istituto professionale pensato per ospitare 6000 studenti compresi nelle fasce di età fra i 12 e i 16 anni e per offrire diversi indirizzi di specializzazione come design del mobile, informatica o elettrotecnica. Il committente, lo Jangsu Tecnology Group, ci ha affidato l’incarico della progettazione completa e dell’esecuzione in associazione con uno studio locale: abbiamo gestito tutta la progettazione preliminare e definitiva fornendo sia il disegno urbanistico che il progetto dei singoli edifici su un’area di 95.000 mq, per un investimento di 135 milioni di RMB.

Il progetto è iniziato nella primavera del 2004 con i primi incontri con i soggetti attuatori, una prima fase che in Cina può essere molto lunga, ma che è necessaria per creare un rapporto di stima e fiducia che in questo paese è alla base, e non può prescindere, di qualsiasi rapporto professionale. Nel maggio 2005 abbiamo presentato il progetto al cospetto di tutta l’Amministrazione ed è stato accolto con sincero entusiasmo e approvato nella sua globalità, fatta salva qualche piccola modifica legata a nuove prescrizioni urbanistiche e piccole variazioni al lotto di intervento.

L’aspetto più complesso è stato senz’altro quello di conciliare le ambizioni locali, di edifici con forme ardite e soluzioni compositive legate a immaginari a noi distanti, con il nostro approccio: un corretto rapporto con l’ambiente esterno (es. risparmio energetico, utilizzo delle risorse ambientali) e con quello interno, per l’uso dei materiali e tecnologie e la fruizione degli spazi.

Il lotto è circondato per tre lati dalla rete stradale, mentre il quarto lato è lambito da un canale sul quale affacciano tutte le attività ludiche e di aggregazione e parte delle residenze per gli insegnanti. L’impianto si costruisce simmetricamente intorno a un asse centrale che è costituito da un ampio viale alberato su cui prospettano le costruzioni principali. Al fondo del viale si trovano la piazza centrale, luogo di socializzazione, e la biblioteca. Le residenze degli studenti sono state collocate a nord, i laboratori a sud, gli alloggi per gli insegnanti a ovest, le strutture ricettive e i servizi commerciali a est, una costruzione planimetrica che corrisponde alla concezione cinese dello spazio che aggiunge ai quattro punti cardinali un quinto punto di riferimento che è il centro. L’elemento connettivo di tutto il complesso è il verde: i giardini e i corsi d’acqua all’interno del complesso equilibrano gli spazi architettonici.

Il progetto è stato sviluppato per lotti partendo da una prima fase che prevedeva la realizzazione delle aule e dei dormitori: successivamente sono state sviluppate le zone destinate ai laboratori e poi tutti i servizi e le attrezzature sportive. In questo momento è stata completata la progettazione urbanistica, mentre la scala architettonica è stata affrontata solo per gli edifici che partono nel 1° lotto. Sono state definite le soluzioni tipologiche per i dormitori e le aule, caratterizzati da distribuzioni a ballatoio e composizioni di facciata che alternano ampie vetrate, schermate da persiane in legno, con tamponamenti opachi di colore rosso vivo. Nelle finiture delle facciate la scelta è stata guidata dal codice cromatico dell’architettura tradizionale cinese e dei suoi valori simbolici.

Durante la visita del 2017, a dieci anni dalla progettazione, il fondatore di Base Pier Massimo Cinquetti ha potuto constatare gli sviluppi di un grande progetto che lascia intravedere il futuro di questa area della Cina un tempo agricola.