Progetto

Teatro Carignano

Luogo

Torino, Italia

Anno

2004-2009

Cliente

Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale

Formato

Destinazione d'uso

Categoria

,

Tipologia

Servizi

, , ,

Nonostante sia uno degli esempi più belli di teatro all’italiana, tra le immagini più note di Torino, sulle cartoline o tra le guide turistiche, è poco frequente che venga raffigurato il Teatro Carignano, dove quasi sempre è la più famosa e riconoscibile “Mole” a rubare la scena.

Eppure, forse non c’è edificio più rappresentativo dello spirito cittadino e della storia locale che Il Teatro (dei Principi di) Carignano, diventato teatro ai primi del ‘700 come luogo di svago e di ritrovo per l’aristocrazia, affermando Torino come una moderna capitale europea. Si potrebbe dire che la sua stessa storia sia a tratti un po’ commedia, un po’ tragedia, tra declini e rinascite, incendi, restauri e bombardamenti schivati per miracolo. L’ultima ristrutturazione è stata letteralmente una sfida: portare in poco più di 2 anni un antico teatro in legno, stucchi e velluti ad essere anche un moderno gioiello d’avanguardia tecnologica. Una torre scenica completamente nuova, che nasconde sapientemente dietro le quinte camerini, impalcati, percorsi di servizio e scenografie sempre più grandi e un palco di prova grande quanto il palcoscenico. Un golfo mistico semovente, dove la “buca” dell’orchestra può sollevarsi fino a diventare parte integrante del palco. Una sala totalmente restaurata, climatizzata, acusticamente perfetta, dove anche le poltrone e gli arredi sono ignifughi, fatti con sapienza dagli eredi della stessa passamaneria che aveva realizzato gli originali. Il nuovo foyer nei locali dell’antica birreria, le sinuose scale ai lati dell’edificio e la completa rivisitazione del portico, liberato della bussola e degli arredi posti in epoca recente, hanno restituito alla città un teatro moderno che mostra ora con orgoglio secoli di storia.

Credits: Tommaso Le Pera